Nel secondo mese del 2025, dopo le flessioni di gennaio, recuperano sia il comparto degli autocarri sia quello dei veicoli trainati, che registra un rialzo a doppia cifra. In flessione invece gli autobus.
Analizzando nel dettaglio nel mese passato sono stati rilasciati 2,302 libretti di circolazione di nuovi autocarri (-0,6% rispetto a febbraio 2024) e 1,219 per i nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (ptt>3.500kg), suddivisi in 100 rimorchi (-14,5%) e 1.119 semirimorchi (+30,6%). Nel cumulato si contano 4.862 libretti di circolazione di nuovi autocarri -7,9% rispetto al primo bimestre del 2024, e 2,233 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti.
Per gli autocarri tre aree geografiche su quattro registrano una variazione negativa: -12,4% il nord-est, -10,2% il nord-ovest e -6,3% l’area sud e isole, in lieve crescita il centro (+1,5%). Per classi di peso tornano a salire i veicoli sopra le 12,5 e sotto le 16 tonnellate (+9,9%) e i veicoli sopra le 3,5 e fino a 5 tonnellate (+9,1%).Registrano invece una flessione i veicoli sopra le 5 e fino a 8 tonnellate insieme a quelli da 16 tonnellate in su e dai veicoli sopra le 8 e fino a 12,5 tonnellate. Gli autocarri rigidi risultano in lieve flessione, dell’1,4%,mentre i trattori stradali chiudono a -13,5%. Per quanto riguarda i veicoli da cantiere (-8,3%) e i veicoli stradali (-7,8%).
Analizzando il mercato per alimentazione, la quota di mercato dei veicoli alimentati a gas risulta dell’1,5% per un totale di 75 unità, mentre gli autocarri elettrici e ibridi gasolio/elettrico rappresentano l’1,3% del totale.
In riferimento ai veicoli trainati registrano una crescita le regioni del nord-est (+16,3%), il nord-ovest (+9,6%) e l’area del sud e isole (+1%), mentre resta in flessione il Centro (-19,1%).
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg totalizza a febbraio 398 nuove unità (-20,1%). Calano a doppia cifra i minibus (-41,5%), gli scuolabus (-30%) e gli autobus adibiti al Tpl (-20,3%). Tornano invece a crescere gli autobus e midi bus turistici (+5,1%). Secondo l’alimentazione, la quota di mercato degli autobus alimentati gas è del 22,4% a gennaio-febbraio 2025 (contro il 16,6% dei primi due mesi del 2024), mentre gli elettrici, ibridi gasolio/elettrico e ibridi metano/elettrico rappresentano il 25,4% (21,1% a gennaio-febbraio 2024). A livello territoriale, infine, si registra una crescita soltanto nelle regioni del centro (+29,5%).
Questo è quanto emerge dall'analisi di Anfia sul mercato dei veicoli pesanti basato sui dati del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.