Nei mesi passati sono stati registrati numerosi scioperi, soprattutto il venerdì e nei weekend, che hanno causato significativi disagi al sistema di trasporto pubblico. In merito a questo il Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio ha respinto le richieste di sospensione cautelare avanzate da alcune organizzazioni sindacali contro le disposizioni della Commissione di garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali. Le contestazioni riguardano la regolamentazione provvisoria delle prestazioni minime da garantire in caso di sciopero del personale del Gruppo Fs.
Le motivazioni sono state ritenute, dai giudici, troppo generiche e non concrete per quanto riguarda la dimostrazione dell'irreparabilità del danno subito. Pur riconoscendo il diritto di sciopero come tutelato dalla Costituzione, il tribunale ha valutato che l’interesse collettivo degli utenti del trasporto pubblico, specialmente nei giorni festivi, fosse prioritario rispetto alle istanze sindacali.
La decisione conferma l’importanza della regolamentazione delle agitazioni sindacali nel settore ferroviario, garantendo un equilibrio tra il diritto di protesta dei lavoratori e la necessità di assicurare servizi essenziali ai cittadini.