L'inclusività sarà uno dei focus nella progettazione delle infrastrutture per le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali "Milano-Cortina 2026". L'obiettivo è garantire una fruizione equa ed autonoma degli spazi ad atleti e spettatori. I lavori in corso prevedono la rimozione delle barriere architettoniche e l'adozione di soluzioni innovative, sia digitali che fisiche per favorire la partecipazione di tutti. Il principio applicato è quello del "design for all", in questo modo ogni intervento si concentra sull'esperienza globale del fruitore, progettando strutture pensate per la comunità, anche al di fuori dei principali siti olimpici.
Le principali opere includono:
- Arena di Verona: qui ci sarà l'inaugurazione delle Paralimpiadi, il 6 marzo 2026. Per l'occasione, con un investimento complessivo di circa 19 milioni, la struttura sarà resa più accessibile con percorsi interni ed esterni, ascensori, rampe con pendenza agevolata e la segnaletica tattile, che non ostacolino, ma anzi migliorino, il godimento del bene monumentale. Saranno anche implementate soluzioni di realtà aumentata per consentire a chiunque di vivere l'esperienza del sito. Si tratta di interventi permanenti. Sarà prevista anche una nuova platea, montata dopo i Giochi, per tutti i futuri spettacoli, con sedute per persone con disabilità. Inoltre, si interverrà sui servizi igienici per renderli idonei e sui parapetti ed i corrimano;
- Villaggio Olimpico di Cortina: il 50% delle unità abitative sarà completamente accessibile (rispetto al 25% inizialmente previsto), con passerelle pedonali a bassa pendenza, spazi comuni inclusivi e percorsi facilitati per la mobilità ridotta;
- Cortina sliding centre e stadio del ghiaccio: gli impianti più inclusivi saranno dotati di tribune accessibili, percorsi senza gradini, ascensori e rampe con pendenze inferiori all’8%. Verranno inoltre installati percorsi tattili, mappe in braille e segnaletica ad alto contrasto per favorire l’orientamento delle persone con disabilità visive. Saranno anche presenti delle postazioni con induzione magnetica per gli apparecchi acustici delle persone con sordità. Per quanto riguarda le gare di snowboard, il progetto delle piste prevede l’abbattimento di tutte le barriere per consentire l’accessibilità alle persone con disabilità;
- Collegamento interversante di Livigno: le stazioni funiviarie saranno progettate per essere completamente accessibili, con ascensori, rampe prive di barriere e servizi igienici attrezzati.