Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza (Gdf) ha eseguito alcune misure cautelari per un valore superiore a 2,8 milioni di Euro nei confronti di alcuni soggetti accusati di frode fiscale e riciclaggio. L’indagine era stata avviata nell’ottobre del 2022, e ha portato alla luce un'organizzazione criminale che gestiva un’attività di noleggio di auto di lusso. Le aziende coinvolte, pur operando in Italia, risultavano formalmente residenti in Spagna e Austria, e gestivano il noleggio dei veicoli senza applicare l’iva, sfruttando lo scambio intra-Ue per evadere le imposte.
Il valore dell’evasione fiscale è stato di circa 2,3 milioni di Euro, con guadagni illeciti superiori a 450.000 Euro, che sono stati successivamenti trasferiti in Spagna. Qui i fondi sono stati utilizzati per l’acquisto di immobili di lusso e per l’aumento di capitale di una società lombarda, integrando attività di riciclaggio e autoriciclaggio.
L'operazione è stata coordinata dal Servizio centrale investigazione criminalità organizzata e supportata da Eurojust, e ha visto anche il coinvolgimento di diversi reparti. Sono state eseguite perquisizioni e sequestri in Trentino, Varese, Brescia e a Ibiza (Spagna).