Nella tarda serata di martedì 28 gennaio 2025, la nave Guang Rong, battente bandiera cipriota e lunga oltre 100 metri, si è arenata sulla costa di Marina di Massa a causa delle avverse condizioni meteo. Il cargo, destinato al trasporto di pietrame granulato, si trovava inizialmente alla fonda nella rada di Marina di Carrara quando, a causa della forza del mare l’ancora ha ceduto e la nave ha cominciato a deviare verso la riva.
Il forte vento e le correnti marine hanno spinto l’imbarcazione verso terra, fino a farla urtare con la parte di poppa contro la testata del pontile di Massa.
Immediatamente è intervenuta la Capitaneria di Porto di Marina di Carrara, coordinata dal centro regionale di soccorso marittimo della Guardia Costiera di Livorno, che ha disposto l’invio di un elicottero del nucleo aereo di Sarzana per monitorare la situazione. Sono stati anche allertati i rimorchiatori per il recupero dell’imbarcazione.
La priorità delle operazioni di soccorso è stata mettere in sicurezza l’equipaggio della nave, composto da 12 persone, per la maggior parte di nazionalità ucraina. Tutti i membri dell’equipaggio sono stati trasferiti a terra senza incidenti.
L’elicottero Nemo della Guardia Costiera continua a sorvolare l'area, monitorando la situazione anche sotto il profilo ambientale. Le operazioni a terra sono seguite dalla Guardia Costiera di Marina di Carrara, dal prefetto, dal sindaco e dalle altre forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco.
Alle prime luci dell’alba la direzione marittima di Livorno ha comunicato che sul posto arriverà anche il nucleo subacquei della Guardia Costiera di Genova che effettuerà un'ispezione dello scafo per valutare eventuali danni. Saranno inoltre analizzati gli aspetti relativi alla sicurezza dell’area e alla successiva rimozione dell’unità.