Nel 2024 il mercato dei veicoli commerciali e industriali nell'area Ue-Efta-Uk mostra segnali contrastanti. Mentre i veicoli commerciali leggeri e gli autobus registrano degli aumenti, il segmento degli autocarri subisce una contrazione, specialmente quelli pesanti.
Nello specifico ci sono state oltre 2 milioni di nuove immatricolazioni nel segmento dei veicoli leggeri, segnando un +6,9% rispetto al 2023. La Spagna (+13,7%) e la Germania (+8,4%) sono i Paesi con i risultati migliori, mentre Francia, Regno Unito e Italia mostrano incrementi più contenuti.
Per quanto riguarda il segmento degli autocarri, con un peso oltre le 3.5 tonnellate, si è registrato un calo del 5,5%, con 392.275 unità immatricolate. Gli autocarri pesanti (≥ 16 t), che costituiscono circa l’81% del mercato dei camion, subiscono una contrazione dell’8,1%. In Germania (-12,7%) e Polonia (-22,8%) si registrano le maggiori flessioni, mentre Spagna e Paesi Bassi mostrano incrementi rispettivamente del 12% e del 15,1%.
Il settore degli autobus cresce del 14,8% raggiungendo quasi le 46 mila unità, il Regno Unito guida questa crescita (+56,7%), anche l'Italia da segni positivi (+26,7%) sintomo di una ripresa del mercato.
La crescente domanda di veicoli commerciali leggeri riflette le esigenze della logistica urbana e del trasporto a breve raggio, trainate dall’e-commerce. Al contrario, il calo degli autocarri pesanti segnala difficoltà nei settori industriali e dei trasporti su lunghe distanze.