Il Gruppo Stellantis e Catl hanno annunciato un investimento congiunto di quasi 4,1 miliardi di Euro per la realizzazione di un impianto europeo di batterie al litio-ferro-fosfato (Lfp) a Saragozza, città situata nella zona nord orientale della Spagna. La transazione sarà finalizzata nel 2025, previa approvazione normativa.
La struttura, che sorgerà presso il sito di Stellantis già esistente, sarà progettata per operare in modo carbon neutral e inizierà la produzione entro la fine del 2026, con una capacità potenziale fino a 50 GWh. L'obiettivo è finale è quello di rendere la mobilità elettrica accessibile e sostenibile, come previsto dal piano Dare Forward 2030.
Secondo il presidente di Stellantis, John Elkann, questa collaborazione rappresenta un passo cruciale per promuovere la decarbonizzazione e riuscire a fornire ai clienti prodotti competitivi per la mobilità elettrica. Anche l'amministratore delegato di Catl, Robin Zeng, ha sottolineato il valore di questa joint venture, che permetterà all'azienda di portare la sua tecnologia già implementata in Germania e Ungheria a Saragozza.
L'accordo arriva dopo che il governo spagnolo ha concesso al Gruppo Stellantis 357,8 milioni di Euro in sovvenzioni, destinate ai progetti legati alle auto elettriche e alla decarbonizzazione, inclusa la gigafactory di Saragozza. L'investimento è stato negoziato per un anno nell'ambito dei Progetti strategici per la ripresa (Perte) e contribuirà a rafforzare la produzione automobilistica spagnola.