Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato con un consenso quasi unanime il disegno di legge n.28, “Sviluppo, promozione e primo supporto finanziario del settore nautico regionale”. La nuova normativa punta a stimolare la crescita del comparto nautico, integrando obiettivi di sostenibilità ambientale ed economica.
Tra le principali misure introdotte dal ddl figurano: il rafforzamento della formazione professionale nel settore, il potenziamento degli ormeggi e l’istituzione di un tavolo permanente per la nautica. Quest’ultimo avrà il compito di monitorare e valutare l’andamento del settore proponendo strategie per migliorare il turismo nautico regionale. Tuttavia non sono mancate polemiche: un emendamento sull’inclusione sociale è stato bocciato, e il consigliere Furio Honsell (Open sinistra FVG) ha espresso voto contrario, criticando la mancanza di una visione strategica a lungo termine.
L’iniziativa non si limita ad un approccio economico, l’espansione della nautica sarà infatti accompagnata da misure per garantire la sostenibilità ambientale, confermando l’impegno della regione per una crescita equilibrata.
Massimiliano Pozzo, consigliere regionale del Partito democratico, ha commentato: “Quella sulla nautica è una norma innovativa e significativa per l'economia, il turismo e l'artigianato del Fvg. Attraverso un dialogo proficuo tra maggioranza ed opposizioni, è stata trovata una condivisione che garantirà il necessario supporto al comparto".
Con questa legge il Friuli Venezia Giulia punta a rafforzare il proprio ruolo nel panorama nautico italiano, coniugando sviluppo economico e rispetto per l’ambiente.