La Guardia costiera italiana ha firmato un contratto con Leonardo per l'acquisizione di un Atr42-600 maritime patrol (mp), un aereo di ultima generazione progettato per il pattugliamento marittimo. Questo velivolo si unisce alla flotta di sorveglianza già esistente e aggiorna la dotazione tecnologica della Guardia costiera per migliorare la sicurezza marittima e il monitoraggio delle acque nazionali e internazionali.
Il nuovo mezzo è equipaggiato con sistemi avanzati per la sorveglianza, le comunicazioni e la ricerca, che permettono di trasmettere e ricevere informazioni in tempo reale, ottimizzando così l’efficacia delle operazioni di pattugliamento e il flusso di dati lungo l’intera catena di comando. Con un’autonomia di volo di circa 8 ore, l’Atr42 mp può coprire ampie aree e rispondere alle esigenze di monitoraggio continuo e interventi rapidi, anche per la tutela ambientale, il contrasto all’inquinamento marino e il controllo delle attività di pesca.
Il contratto con Leonardo risponde al piano di rinnovo della flotta aerea della Guardia costiera, che conta già tre velivoli basati su versioni precedenti. Il nuovo modello include il sistema di missione modulare Airborne tactical observation and surveillance (Atos), sviluppato dalla stessa azienda, che consente una gestione avanzata dei sensori di bordo, fornendo un quadro tattico costantemente aggiornato.