Press
Agency

Honda colpita da due richiami massicci: oltre 2 milioni di veicoli a rischio

Difetti nei sistemi di alimentazione e sterzo

Honda si trova ad affrontare una seria crisi di reputazione a seguito dell'annuncio di due richiami significativi che interessano oltre 2 milioni di veicoli negli Stati Uniti. L'ultimo richiamo coinvolge circa 720.000 auto, inclusi i modelli 2023-2025 come Accord, Civic e CR-V, a causa di difetti nelle pompe del carburante ad alta pressione. Questi difetti possono causare perdite di carburante, comportando un elevato rischio di incendi e incidenti gravi, una problematica che solleva dubbi sulla sicurezza dei suoi modelli più popolari.

Questo richiamo si aggiunge a un'altra problematica emersa ad ottobre, che ha riguardato circa 1,7 milioni di veicoli per difetti nel gruppo di sterzo, compromettendo la manovrabilità. I proprietari sono invitati a controllare se i loro veicoli sono interessati, ma la crescente sfiducia potrebbe danneggiare le vendite future e l'immagine del marchio.

In un mercato dove la sicurezza è fondamentale, Honda deve non solo risolvere questi problemi, ma anche lavorare per riconquistare la fiducia dei consumatori.

Suggerite

Cop29: decarbonizzazione del trasporto pesante, l'impegno delle imprese italiane

Strategie ed innovazione per ridurre le emissioni e mantenere competitività globale

Durante la CoP2, si è svolto un evento collaterale dal titolo “Scenari di decarbonizzazione per un trasporto stradale pesante sostenibile e competitivo”. L'incontro organizzato all'interno del "Padiglione Ital... segue

Hyundai Ioniq 9: suv elettrico di grandi dimensioni

Combinazione di comfort, innovazione tecnologica ed autonomia di 620 km

Hyundai ha recentemente svelato il nuovo suv elettrico Ioniq 9. Questo modello si distingue per gli ampi spazi interni, tecnologie avanzate e design aerodinamico.Il modello presenta specchietti digitali... segue

Stellantis: cassa integrazione per Termoli, polemiche sulle politiche europee

Misure straordinarie per adeguare la produzione, mentre il ministro Urso (Mimit) critica l’Europa

Stellantis in una dichiarazione ha comunicato alle organizzazioni sindacali dello stabilimento di Termoli (Campobasso) la richiesta di cassa integrazione per il periodo che va dal 16 al 22 dicembre, riguardante... segue