Stellantis ha comunicato una significativa riduzione delle consegne consolidate nel terzo trimestre del 2024, con un totale stimato di 1,148 milioni di unità, segnando un calo del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questa contrazione riflette l'impatto delle iniziative adottate dal gruppo per ridurre le scorte presso la rete di vendita, oltre alla fase di transizione del portafoglio prodotti, dovuta all'introduzione di nuove generazioni di veicoli.
Le consegne in Nord America hanno subito una flessione del 36%, con una diminuzione di circa 170.000 unità. La riduzione delle consegne è stata principalmente dovuta ai tagli produttivi, adottati per ridurre l'eccesso di scorte nella rete di vendita. Tuttavia anche la transizione verso nuovi modelli multi-energy ha inciso sul calo, Stellantis si sta concentrando sul lancio di veicoli di nuova generazione come la Dodge charger daytona e la Jeep wagoneer s. Questi nuovi modelli, introdotti nella fase finale del 2024, hanno temporaneamente rallentato le consegne complessive. Nonostante questo le vendite ai clienti finali negli Stati Uniti hanno sostenuto una crescita della quota di mercato, che è passata dal 7,2% di luglio all'8,0% di settembre 2024.
In Europa le consegne hanno registrato una riduzione del 17%. Questo risultato è stato influenzato dal ritardo nel lancio di alcuni nuovi modelli, tra cui la Citroën C3, che ha iniziato a essere consegnata alla rete di vendita solo a settembre. Nonostante ciò le prospettive per l'Europa appaiono incoraggianti, grazie all'elevato numero di ordini già ricevuti per la Citroën C3 e la Peugeot 3008.
Nelle altre regioni le consegne sono rimaste sostanzialmente invariate. Il calo registrato in Medio Oriente, Africa, Cina, India e Asia pacifico è stato compensato dalla crescita del mercato sudamericano, dove le consegne sono aumentate del 14%.
Il piano strategico "Dare Forward 2030" mira a guidare la trasformazione di Stellantis verso una mobilità più sostenibile, con l’obiettivo di diventare un'azienda a zero emissioni nette entro il 2038.