Ratan Tata, scomparso all'età di 86 anni, ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama industriale globale grazie alla sua leadership visionaria al Gruppo Tata. Nato a Mumbai nel 1937 ha trasformato un conglomerato tradizionale in una potenza economica mondiale gestendo oltre 30 aziende in più di 100 paesi.
Oltre ai successi aziendali Ratan Tata si è distinto per il suo impegno filantropico. Attraverso i Tata trusts ha sostenuto progetti in ambito educativo, sanitario e sociale, dimostrando una visione imprenditoriale che andava oltre il profitto immediato.
Un momento chiave della sua carriera è stata l’acquisizione nel 2008 di Jaguar land rover, un’operazione audace che ha salvato il marchio britannico dal fallimento. Questa decisione ha non solo arricchito il portafoglio del Gruppo, ma ha anche messo in evidenza il suo impegno nel far crescere e valorizzare marchi storici. Sotto la sua guida il marchio Jaguar Land Rover è riuscito a ristrutturarsi con successo riportandosi a un profilo finanziario positivo in un anno.
La scomparsa di Ratan Tata ha suscitato un’ondata di cordoglio tra leader politici e industriali, sottolineando l’importanza della sua eredità nel contesto economico attuale.