Eni ha avviato un'importante operazione nel settore del rifornimento di gas naturale liquefatto (Gnl) per le navi, siglando un contratto pluriennale di noleggio con Avenir Lng limited per la nave bunker Avenir aspiration. Questo accordo segna un passo avanti nel rafforzamento della presenza di Eni nel Mediterraneo e testimonia l’impegno dell'azienda verso la sostenibilità e la decarbonizzazione del settore marittimo, in linea con gli obiettivi fissati per il 2050.
Avenir Lng limited, azienda che si occupa della distribuzione di Gnl su piccola scala, consolida la sua posizione nel mercato del bunkeraggio grazie a questo nuovo accordo. La società gestisce una flotta di cinque navi operative e ha altre due in costruzione, ampliando così la sua presenza internazionale.
Questa collaborazione tra le due aziende rientra in una strategia più ampia volta a ridurre l’impatto ambientale del trasporto marittimo favorendo l’adozione di Gnl. Questo combustibile alternativo offre vantaggi significativi rispetto ai carburanti tradizionali, riducendo le emissioni di anidride carbonica, zolfo e particolati, in linea con le normative internazionali sulle emissioni.
La Avenir aspiration, con una capacità di 7.500 metri cubi di Gnl, è stata costruita nel 2021 presso un cantiere cinese. Inizialmente destinata a rifornire il deposito Higas di Oristano, ha operato prevalentemente nel Nord Europa, ma dal 2025 sarà in servizio per Eni nel Mediterraneo.
Questo accordo rappresenta un ulteriore tassello nella strategia di Eni per espandere la sua presenza nel mercato del Gnl integrandolo con biocarburanti avanzati, come l'olio vegetale idrogenato (Hvo), al fine di promuovere una navigazione più sostenibile e a basse emissioni.