Entro il 2027 in Francia sarà operativa la prima azienda nazionale che si occuperà della purificazione e conversione del litio. Si tratta della società Viridian Lithium, che in questi giorni ha stretto un accordo con il Gruppo statale Port of Strasbourg, che controlla vari scali marittimi lungo il fiume Reno. L'obiettivo iniziale è quello di raffinare 28.500 tonnellate di questo metallo ogni anno, sufficienti alla produzione di batterie per due milioni di automobili elettriche.
Lo riferisce il quotidiano francese "Le Monde". Questo progetto rientra nella strategia del governo francese che punta a liberarsi dalla dipendenza dalle importazioni di questo metallo prezioso, il litio, materiale essenziale per la produzione delle batterie per automobili. Il primo annuncio era stato fatto nel 2022.
La prima fabbrica francese di litio sorgerà a Lauterbourg, nella regione del Basso Reno, all'estremità settentrionale dell'Alsazia, dove Viridian Lithium ha preso in locazione alcune aree da Port of Strasbourg. La società conta di dare lavoro a 250 lavoratori diretti e ad altri 600 nell'indotto. Grazie alle innovative tecnologie sviluppate, l'impianto emetterà 3,7 kg di Co2 per kg prodotto, a fronte di una media del settore pari a 15-20 kg.