Alcuni treni regionali ritardati, Intercity cancellati, tutti i Frecciarossa dirottati. Sono gli effetti negativi registrati ancora oggi nella stazione di Parma dopo che lo scorso giovedì, 11 luglio 2024, due vagoni di un convoglio cargo operato da una società privata erano deragliati in prossimità dello scalo ferroviario emiliano. Ancora attivo anche il servizio di autobus sostitutivi sulla linea Parma-Reggio Emilia.
Disagi legati al fatto che gli inquirenti sono al lavoro e l’area non è stata dissequestrata. La Procura di Parma infatti ha aperto un fascicolo di indagine per il reato di disastro ferroviario. Al momento non ci sarebbero nomi iscritti nel registro degli indagati. La magistratura cerca di ricostruire le cause e l'esatta dinamica dell'inconveniente di giovedì scorso. Di conseguenza i lavori di ripristino dei binari non sono stati avviati.
Permangono quindi alcuni disagi: i treni intercity sono soggetti a deviazioni, limitazioni di percorso e cancellazioni. I tempi di percorrenze registrano ritardi medi intorno ai 30 minuti. Molti treni Frecce risultano instradati su un percorso alternativo: anziché transitare presso la stazione di Parma, vengono fatte fermare alla Mediopadana.