L'era Monaco inizia con la presentazione dei dati registrati lo scorso anno, che fanno presagire un'estate rovente dal punto di vista del traffico. I volumi di veicoli passati lungo alcune delle principali grandi arterie di comunicazione italiane gestite dalla società Autostrade dell'Alto Adriatico hanno infranto vari record: più di 50 milioni di mezzi sono transitati da gennaio a dicembre 2023, e l'azienda ha chiuso l'anno con un bilancio in utile da 2,6 milioni di Euro.
"Chi mi ha preceduto ha svolto un ottimo lavoro. Sarà mio compito ricevere questo testimone e portare questa società ad affrontare nuove sfide complesse", in particolare "la realizzazione della terza corsia della A4, un'opera fondamentale da e verso il Nord-est Europa lungo il Corridoio Mediterraneo", ha dichiarato Marco Monaco, indicato in questi giorni come presidente della società Autostrade dell'Alto Adriatico.
Monaco è subentrato a Gabriele Fava, dimessosi a gennaio 2024. Intanto, la concessionaria autostradale e le istituzioni sono proiettate già al futuro. Il primo passo da fare sarà l'aumento di capitale da 100 milioni di Euro garantito da Regione Friuli Venezia Giulia (95 milioni), guidata da Massimiliano Fedriga, e da Regione Veneto (5 milioni), presieduta da Luca Zaia.