Cala a maggio 2024 il volume di merci movimentate nel porto di Ravenna. Lo scalo marittimo romagnolo ha visto transitare complessivamente 2,34 milioni di tonnellate di beni commerciali. Si tratta di una performance che segna una flessione del -3,0% rispetto allo stesso mese del 2023 ed i dati provvisori di giugno seguono la medesima tendenza. In aumento il numero di navi attraccate.
È quanto emerge dai dati pubblicati dall'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro settentrionale, guidata dal presidente Daniele Rossi. Da sottolineare la buona performance dei carichi di container: 252.000 tonnellate (+17,5%). In crescita a 253.000 tonnellate il settore delle rinfuse liquide (+9,0%) ed il traffico crocieristico con 30.000 passeggeri (+9,1%).
Estendendo lo sguardo ai primi cinque mesi del 2024, il porto di Ravenna ha movimentato complessivamente 10,4 milioni di tonnellate, facendo segnare un calo del -5,9% (654.000 tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del 2023. A trainare giù il dato è stato soprattutto il volume di sbarchi pari a nove milioni di tonnellate, in calo del -6,8%. Fra i dati più positivi c'è l'aumento del numero di toccate: 1047 navi (+4,2% sull'anno scorso).