“Accogliamo positivamente la notizia presente sulla rassegna stampa di ieri relativa all’ottenimento da parte di Anas della certificazione per tre norme internazionali: ISO 14001 (sistema di gestione ambientale), ISO 45001 (sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro) ed ISO 39001 (sistema di gestione della sicurezza del traffico stradale)”: è quanto commenta in una nota Fit-Cisl che prosegue: “Si tratta di risultati importanti, conseguiti anche grazie all’apporto indispensabile di lavoratrici e lavoratori i quali, con il loro impegno, professionalità e know-how, hanno consentito all’azienda di compiere passi in avanti e di raggiungere livelli sempre più elevati di qualità, sostenibilità e sicurezza in un segmento strategico per lo sviluppo infrastrutturale del nostro Paese”.
“Obiettivi non scontati –sottolinea la Federazione dei trasporti cislina– che mettono al centro il valore di relazioni sindacali costruttive, come quelle instaurate in azienda, che contribuiscono al successo aziendale di Anas e costruire e garantire il benessere dei dipendenti, valorizzandone le capacità e promuovendo una organizzazione e gestione del lavoro più efficace e performante, secondo una logica di piena partecipazione e condivisione che costituisce il modello più evoluto di relazioni industriali”.
“Anas, tra l’altro, è impegnata in un piano ambizioso di investimenti per migliorare la messa in sicurezza ed il mantenimento in efficienza della rete stradale e autostradale di competenza, da realizzare, in continuità, attraverso un poderoso progetto di assunzioni che richiede nuovi apporti di personale specializzato. Tuttavia – conclude la nota– anche in considerazione delle importanti certificazioni acquisite dall’azienda, riteniamo essenziale, ora più che mai, dotare l’azienda delle necessarie leve per consolidare e sviluppare le attività attualmente svolte, a partire dalla configurazione di settore speciale, una condizione che consentirebbe ad Anas di operare in modo più efficace”.