Rinnovamento, riciclo ed approvvigionamento di materiali per limitare l'impatto sulle risorse naturali. Il Gruppo automobilistico Stellantis conferma i suoi obiettivi sull'economia circolare in occasione del congresso organizzato dall'International Agency for Research on Cancer (Iarc) ad Anversa, in Belgio.
"Abbiamo ottenuto risultati molto positivi in aree quali la rigenerazione dei componenti, il riciclo delle batterie e i veicoli a fine vita. Restiamo impegnati a raggiungere il nostro obiettivo di aumentare di dieci volte i ricavi dal riciclo per raggiungere più di due miliardi di Euro di ricavi dall'economia circolare entro il 2030 in linea con il piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis", ha sottolineato Alison Jones, vicepresidente senior di Stellantis Global Circular Economy.
Questo il bilancio a due anni dall'introduzione di Sustainera, il business del Gruppo dedicato alle iniziative di economia circolare. Da gennaio la piattaforma Valorauto, per i veicoli a fine vita, è a disposizione delle concessionarie e dei clienti privati in Belgio, Francia e Lussemburgo. "Qualunque sia la marca ed il tipo di motore (a combustione, ibrido o elettrico), la casa offre una gamma completa di servizi, con ritiro gratuito e possibilità di ritorno economico per gli utenti", afferma Jones.