L'industria automotive globale investirà oltre 70 miliardi di dollari in intelligenza artificiale nel 2030. Si tratta di circa 30 miliardi all'anno, che secondo le stime determinerà una crescita nel settore pari a circa il 20-30% ogni 12 mesi. È quanto emerge dal report "Automobile Sapiens", frutto di una analisi condotta dall'Osservatorio auto e mobilità della Luiss Business School.
"L'Intelligenza Artificiale promette di semplificare la complessità tecnologica con l'obiettivo di avere un'interfaccia uomo-automobile sempre più facile da gestire e personalizzabile. A questo stanno infatti lavorando le Case Automobilistiche associate all'Unrae, per raggiungere livelli di sicurezza e di comfort sempre più elevati, consentendo la massima serenità durante il viaggio", dichiara Michele Crisci, presidente dell'Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri (Unrae).
Il valore prodotto dalle case automobilistiche grazie all'intelligenza artificiale è stimato in oltre 200 miliardi entro il 2025 per tutti i segmenti della filiera. L'analisi ha riguardato l'impatto in ambito tecnico, legislativo, economico, sociale ed etico, prefigurando l'avvento di una nuova era chiamata "Automobile Sapiens": la quota di veicoli definita dai software dovrebbe passare dal 3,4% nel 2021 al 90% entro il 2030.