Raccolti in un solo round 304 milioni di Euro di investimenti nel settore della ricarica per auto elettrica. È il frutto della raccolta fondi da record avviata nel 2024 da un noto Charging Point Operator (Cpo) francese del settore. Si tratta di una azienda specializzata nella gestione di colonnine di rifornimento di energia, rapido ed ultrarapido, per veicoli a batteria. L’obiettivo è quello di investire in Italia 200 milioni di Euro in tre anni per installare 3000 colonnine.
"Ai sette hub supercharger già attivi, si aggiungono decine di cantieri aperti, che si trasformeranno in nuove stazioni nei prossimi mesi. Stiamo lavorando assiduamente per attivare stazioni già predisposte e fornire a tutto il Nord Italia una buona copertura, tant’è che al momento è possibile percorrere tutta la tratta Torino-Trieste con la ricarica ultraveloce, impiegando circa lo stesso tempo di un motore a benzina", spiega Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia, intervistato dal magazine "Fortune".
"L’Unione europea ha fissato un traguardo ambizioso: installare 3,5 milioni di punti di ricarica per veicoli elettrici entro il 2030. Ma serve uno sviluppo sostenibile anche dal punto di vista economico: l’Ecobonus metterà a disposizione 950 milioni di Euro, per le colonnine il Pnrr ha previsto 713 milioni per il 2023 ed il 2024. L’Italia ha il compito di sfruttare al meglio i fondi e semplificare le procedure per l’installazione di nuove stazioni di ricarica".