Varata nelle scorse ore la fregata "Emilio Bianchi". Si tratta dell'ultima di una serie di 10 unità Fremm (Fregate europee multi missione) commissionate al Gruppo Fincantieri dalla Marina militare italiana nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italo-francese. Il battesimo dell'acqua è avvenuto presso lo stabilimento di Riva Trigoso, nel comune di Sestri Levante, nella città metropolitana di Genova.
Madrina del varo è stata Maria Elisabetta Bianchi, figlia della medaglia d’oro al valor militare Emilio Bianchi. Presenti alla cerimonia il capo di Stato Maggiore della Marina militare, l'ammiraglio di squadra Enrico Credendino, il presidente di Fincantieri, il generale Claudio Graziano, ed il direttore generale della divisione Navi militari del Gruppo, Dario Deste.
La nave ha lunghezza di 144 metri, una larghezza di 19,7 metri, un dislocamento di circa 6700 tonnellate, potrà raggiungere una velocità superiore ai 27 nodi, con una capacità massima di circa 200 persone imbarcate. La realizzazione della fregata è avvenuta con il coordinamento di Occar (Organisation Conjointe de Coopération en matière d'Armement). A seguito del varo, l’unità proseguirà le attività di allestimento presso lo stabilimento di Muggiano, a La Spezia, e sarà consegnata nell’estate del 2025.