Oltre ai 25 noti indagati nell'ambito delle indagini che hanno portato all'arresto del presidente della Regione Liguria Toti, se ne aggiungono in queste ore altri 10 tra i quali Paolo Piacenza, dall'8 settembre del 2023 commissario straordinario dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale (ovvero i porti di Genova, Vado, Savona e Prà). Nell'assumere tale incarico Piacenza subentrò al posto del presidente dell'AdSP Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, finora unico destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di corruzione nell'esercizio della funzione ed atti contrari ai doveri d'ufficio.
Per l'attuale commissario l'ipotesi d'accusa è di abuso d'ufficio per questioni che riguarderebbero l'incremento tariffario accordato da Signorini, all'epoca del suo mandato nell'Adsp, alla società di Mauro Vianello, titolare del 54,19% delle quote dell'impresa Santa Barbara S.r.l., attiva nel settore degli affari concernenti i trasporti e le comunicazioni e specializzata nei servizi di prevenzione, vigilanza e primo Intervento antincendio nell'ambito del porto di Genova. Signorini, oggi è ceo (attualmente sospeso), della holding multiservizi Iren.
Sia gli uffici che l'abitazione di Piacenza sono stati sottoposti a perquisizione da parte della Guardia di finanza.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da Mobilità.news.