Il Codacons ha sollevato una questione significativa riguardo la registazione delle auto storiche in Italia, evidenziando una notevole discrepanza tra il numero di veicoli effettivamente meritevoli di tale status e quelli che invece sono registrati come tali. Stando alle analisi dell'associazione, delle 553.000 auto attualmente classificate come storiche nel territorio nazionale, solo il 20% soddisfa veramente i criteri stabiliti dalla normativa per godere degli incentivi fiscali associati, quali riduzioni o esenzioni su bollo, Ipt e premi assicurativi.
In risposta a queste scoperte, il Codacons ha programmato di presentare un esposto non solo all’Antitrust, ma anche alla Corte dei conti ed al ministero dei Trasporti, suggerendo la possibile esistenza di un danno erariale derivante da questa situazione. L'obiettivo è di sollecitare una verifica più accurata e criteri più stringenti nella certificazione delle auto storiche, per assicurare che le agevolazioni fiscali siano effettivamente riservate a chi detiene un veicolo di reale interesse storico.
Inchiesta sulle irregolarità nella registrazione delle auto storiche
Sospetti di abusi nelle agevolazioni fiscali per veicoli d'epoca
Roma, RM, Italia
Mobilita.news
Suggerite
Le nuove Lancia Ypsilon Elettrica e Ypsilon Ibrida
Si posizionano come un punto di riferimento nel segmento B hatchback premium
Dall'8 aprile sono disponibili le nuove Ypsilon Elettrica e Ypsilon Ibrida: Lancia le definisce come "un ulteriore passo avanti nel rendere la mobilità urbana sempre più sostenibile, accessibile e trasparente". La pr... segue
Brescia, cinque nuovi bus sempre più green
I mezzi elettrici per il trasporto pubblico locale contribuiscono alla riduzione della CO2
Il territorio bresciano vede cinque nuovi bus elettrici, due già in servizio, messi a disposizione da Arriva Italia per ampliare la flotta urbana ed extraurbana e contribuire allo stesso tempo a una significativa... segue
Salvini sottolinea il proprio impegno come ministro delle Infrastrutture
L'ipotesi del leader della Lega al Viminale non è sul tavolo
Dopo che erano circolate alcune voci sul possibile ritorno di Matteo Salvini al ministero dell'Interno, è stato lui stesso a confermare nella serata del 7 aprile durante un'intervista al programma Cinque mi... segue