Con 817 colonnine di ricarica per auto elettriche ogni 100.000 abitanti, i Paesi Bassi sono lo Stato dell'Unione europea in cui è maggiore la diffusione dei sistemi di rifornimento di energia elettrica, Italia è agli ultimi posti. È quanto emerge dal rapporto "Charging Report 2024", realizzato dall'azienda tedesca GridX, specializzata in infrastrutture per la transizione energetica.
"Anche se il tasso di crescita dei veicoli a batteria sta iniziando a rallentare, la rapida ascesa verso l’adozione di massa è all’orizzonte, quindi adesso è il momento di prepararsi all’assalto. Garantire agli utenti una ricarica comoda e senza interruzioni è la pietra angolare della rivoluzione della mobilità elettrica. Le infrastrutture di ricarica sempre più facili da usare, connesse, diffuse e veloci saranno ora al centro dell’attenzione", si legge nel report.
L’Italia è al penultimo posto con 70 colonnine ogni 100.000 residenti, peggio fa solo la Spagna che si ferma a 64 punti di ricarica ogni 100.000 abitanti. Tornando in cima alla classifica, invece, al secondo posto, dietro i Paesi Bassi, c'è la Norvegia con 447 dispositivi ogni 100.000 persone, un dato che rappresenta la metà di quello olandese, ma Oslo si consola col fatto di essere la regina europea delle colonnine ultrafast (più di 150 kW).