Ritardi continui e disagi quotidiani per i pendolari. Questi i principali temi affrontati nel corso dell'incontro che si tiene oggi in Regione Toscana. Seduti al tavolo l’assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli, i sindaci del Valdarno, i portavoce del comitato pendolari, i referenti di Trenitalia e di Rfi. Insieme per trovare una soluzione definitiva ai problemi che si registrano lungo la tratta aretina della ferrovia Direttissima Firenze-Roma.
La Regione si è detta impegnata ad individuare il giusto equilibrio tra le esigenze dei gestori del servizio e quelle dei viaggiatori. A tal fine più volte la Giunta ha chiesto il miglioramento della qualità del servizio. Lo stesso presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha definito "intollerabile la situazione che devono subire i pendolari".
Le società Rete ferroviaria italiana (Rfi) e Trenitalia, due aziende del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane che si occupano rispettivamente di gestione dell'infrastruttura e del traffico-passeggeri, cercheranno di dare risposte in merito ai ritardi sulla tabella di marcia ed ai treni che si fermano per un guasto. Episodi che, lamentano i pendolari, negli ultimi mesi si ripetono con frequenza sempre maggiore.