L'amministrazione comunale di Firenze, guidata dal sindaco Dario Nardella, a breve approverà un piano per la mobilità sostenibile che prevede l'installazione di altre 310 prese di ricarica per auto elettriche. Previsto anche il potenziamento di tutti i punti di rifornimento posizionati nel centro storico: gli attuali dispositivi saranno sostituiti con altri più potenti. Mentre in periferia quelli esistenti saranno integrati con nuovi apparecchi. Si parte a maggio 2024.
Sono 420 le prese per la ricarica, contando sia quelle pubbliche che le postazioni aziendali private, attualmente presenti in città. Di queste, 342 (distribuite in 170 colonnine) sono quelle gestite dal Comune attraverso la società Firenze Smart. Con l'aggiunta di altre 310 prese il numero complessivo salirà a 730.
Il bando di gara per l'affidamento dei lavori di posa delle nuove colonnine di ricarica sarà coordinato dal Consorzio toscano dell’energia, mentre la gestione del servizio sarà affidata all'operatore Be Charge, controllato dalla società Eni Plenitude, che si occuperà dell’installazione e della manutenzione della rete per i prossimi 10 anni. Le nuove 266 prese previste nel centro storico saranno tutte a ricarica veloce: 116 con potenza massima di 22 kW, altre 130 con potenza massima fino a 50-60 kW, infine 20 fino a 100 kW.