Autobus elettrici nuovi di zecca fermi in un deposito in provincia di Salerno. Il motivo? Mancano le colonnine di ricarica. Un paradosso tutto italiano: da tre mesi 13 veicoli sono bloccati all'interno di un capannone del costruttore Busitalia, in attesa di essere messi in servizio nel comune campano di Pagani, dove non sono ancora state installate le infrastrutture fondamentali che ne consentono l'utilizzo.
"Nonostante le segnalazioni e le richieste pervenute, Busitalia non ha provveduto ad installare le necessarie colonnine di ricarica per consentire l'utilizzo dei pullman elettrici. Questa mancanza di tempestiva azione da parte dell'azienda mette a rischio l'efficienza del servizio di trasporto pubblico e compromette la mobilità dei cittadini", è la denuncia di Gabriele Giorgianni, segretario generale Ugl Autoferrotranvieri di Salerno.
"Inoltre -ha aggiunto- va evidenziato che la flotta di autobus attualmente in servizio conta circa 25 mezzi che superano i 20 anni di età e che avrebbero dovuto essere dismessi già da un anno. Tuttavia, questi veicoli vetusti continuano a circolare, spesso causando ritardi e problemi agli utenti. Ciò è assolutamente inaccettabile e dimostra una mancanza di adeguati investimenti nel rinnovo della flotta da parte dell'azienda".