Accecate con vernice spray due colonnine arancioni per il rilevamento della velocità nel comune toscano di Marciano della Chiana, in provincia di Arezzo. La scoperta è avvenuta ieri mattina, giovedì 4 aprile 2024. Si tratta degli autovelox appena posizionati in via di Castiglione. Questa volta non è colpa di Fleximan ma di suoi emulatori ai quali non piacciono le colonnine per il monitoraggio del traffico.
"Rimango davvero dispiaciuta, coloro che hanno fatto questo gesto non capiscono l’importanza della sicurezza sulle strade. Mi dispiace come sindaco ma soprattutto come insegnante". "Sono gesti che condanno severamente, non tanto per il valore materiale intaccato ma per quello simbolico: non c’è alcun segno di educazione civica in coloro che hanno fatto questo gesto", spiega il sindaco Maria De Palma.
Sui social network il consigliere comunale Nicola Gentile, aveva condiviso le foto degli autovelox vandalizzati, commentando l'immagine con questo post: "Incivili, condanno fortemente l’atto vandalico. Possono piacere o non piacere, ma sicuramente contribuiscono a diminuire i pericoli".
La Polizia municipale è già al lavoro per individuare i responsabili. Gli autovelox erano stati installati poco prima delle vacanze di Pasqua. Nei giorni precedenti l’amministrazione in una conferenza-stampa in Comune aveva illustrato il funzionamento del progetto "Velocity", già sbarcato nel vicino comune di Monte San Savino (sei colonnine), a Borgo della Rocca (altre sei) ed alcuni anche a Cesa.