Il marchio automobilistico americano Chrysler (Gruppo Stellantis) sta richiamando quasi 286.000 veicoli negli Stati Uniti per via di un difetto di fabbricazione che potrebbe causare la rottura dei dispositivi di gonfiaggio degli airbag a tendina collocati nella parte laterale delle autovetture, a destra e sinistra.
Lo ha comunicato oggi la National Highway Traffic Safety Administration (Nnthsa) statunitense. Secondo le prime indagini, l'attivazione degli airbag provocherebbe la rottura del dispositivo di gonfiaggio Sabic in cui è finita dell'umidità durante la produzione da parte dei fornitori. Questo li avrebbe indeboliti. L'attivazione degli airbag creerebbe quini piccoli frammenti metallici taglienti che potrebbero colpire gli occupanti del veicolo, provocando lesioni e finanche la morte.
Il richiamo interesserebbe alcuni modelli Dodge Charger e Chrysler 300 prodotti nel periodo 2018-2021. La casa automobilistica statunitense ha chiesto ai proprietari di questi modelli di smettere immediatamente di guidarli, in attesa della riparazione di rito. I proprietari potranno portare il proprio veicolo presso la concessionaria di fiducia.