Il partito politico Alleanza verdi e sinistra (Avs) punta il dito contro il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, che dopo l'incontro con Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, ha fatto sapere che la Regione si costituirà parte civile contro chi ci ostacola la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.
"La Sicilia ha la sanità al collasso, il trasporto pubblico non esiste e per andare da Trapani a Siracusa in treno ci vogliono 11 ore. Il presidente della Regione Sicilia, Schifani, che si è fatto scippare i fondi di sviluppo e coesione destinati alle strade, alla sanità e alla scuola da Salvini per fare il ponte, si preoccupa di costituirsi parte civile contro chi si oppone al ponte", dichiara in una nota il parlamentare Angelo Bonelli (Verdi e Sinistra ).
"È veramente surreale -aggiunge il deputato di Avs- il presidente Schifani dovrebbe costituirsi contro sé stesso, per il disastro in cui si trova la Sicilia: senza depuratori, senza trasporto e ferrovie e con strade ferme al secolo scorso, senza parlare delle lunghe liste di attesa per la sanità anche per eseguire screening. Ma un po' di vergogna?".
Questo era stata l'annuncio di Schifani: "Il mio governo è determinato a mettere in campo ogni forma di iniziativa a sostegno di questa infrastruttura strategica: siamo pronti anche a costituirci parte civile nei confronti di coloro i quali si rendessero protagonisti di azioni penali temerarie per rallentare l'opera. La Sicilia e l'Italia tutta non hanno più tempo da perdere".