Il lago di Como avrà un presidio della Guardia costiera dotato di due motovedette. L'obiettivo è quello di garantire la sicurezza, il controllo del traffico nautico, il pronto intervento, il pattugliamento costiero. La presenza verrà assicurata giorno e notte a partire dal 15 giugno e fino al 15 settembre 2024. Si tratta di un primo esperimento che potrà essere potenziato e reso strutturale negli anni successivi.
"Passiamo dalle parole ai fatti, anche il Lario avrà la base della Guardia costiera ed il suo contingente. Dopo gli ottimi risultati ottenuti in questi anni con i presidi di sicurezza sul lago di Garda e sul lago Maggiore ne ho fortemente voluto la presenza anche sul lago di Como. Ora stiamo lavorando alla dotazione di mezzi che è fondamentale per garantire il servizio, in particolare quello di soccorso", ha dichiarato il ministro alle Infrastrutture ed ai trasporti (Mit), Matteo Salvini.
Gli fa eco l'assessore di Regione Lombardia, Alessandro Fermi: "L'ipotesi prevedrebbe la presenza di una dozzina di militari che presteranno servizio, con due imbarcazioni ed una centrale operativa in funzione 24 ore. Nelle prossime settimane verificheremo la disponibilità di sede ed alloggi auspicando di poter partire in via sperimentale già quest'anno".