Quattro individui di nazionalità romena sono stati presi in custodia dalle forze dell'ordine di Pordenone, accusati del furto di attrezzature agricole e biciclette da corsa, il cui valore ammonta a circa 300.000 Euro. Il gruppo aveva effettuato furti analoghi anche nelle aree di Treviso e Parma.
Le indagini, avviate in seguito ad un furto avvenuto in novembre in un esercizio commerciale di Pordenone, dove in breve tempo furono sottratte 60 motoseghe e due generatori di corrente del valore di 50.000 Euro, hanno permesso di risalire ai responsabili. I malintenzionati, giunti in Italia con auto immatricolate in Romania, dopo aver eseguito accurati sopralluoghi, si dedicavano a notte fonda ai loro raid predatori, utilizzando mezzi di trasporto precedentemente rubati nelle vicinanze del luogo del colpo.
Solitamente, il periodo di soggiorno in Italia durava circa dieci giorni, al termine dei quali la banda rientrava in Romania con quanto rubato. Le forze dell'ordine, grazie ad un'operazione minuziosamente coordinata, sono riuscite a localizzare i quattro presso un alloggio a Verona, dove si trovavano da poco tempo. A loro carico, il Giudice per le indagini preliminari di Pordenone ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Presa banda romena in una operazione nel Nord Italia
Vasta azione forze dell'ordine contro furto attrezzature
Pordenone, PN, Italia
Mobilita.news
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