La fermata dei treni all'aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari verrà trasformata in una vera e propria stazione ferroviaria. Nei prossimi mesi la Regione Friuli-Venezia Giulia formalizzerà la richiesta alla società Rete ferroviaria italiana (Rfi), l'azienda che gestisce i binari e le infrastrutture connesse per conto del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane. Confermate nel 2024 tariffe scontate per 1000 posti auto per i pendolari.
"Entro febbraio formalizzeremo a Rfi la richiesta, sulla quale ovviamente c'è già stato un confronto e ci sono opinioni concordi. Ora saranno da capire i tempi dell'operazione". "Si tratta di migliorare il servizio a favore dell'utenza, rendendo più confortevole e funzionale una fermata importante e strategica nel quadro di un progetto complessivo e più ampio di valorizzazione dello scalo", spiega l'assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante.
Ad inizio 2023 Antonio Marano, presidente della società di gestione Trieste Airport, aveva annunciato il primo confronto fra gli uffici tecnici dello scalo e Rfi. L'obiettivo adesso è quello di realizzare uno spazio chiuso vicino ai binari, riscaldato e con servizi connessi, in vista degli eventi previsti per la Capitale europea della cultura 2025.