Oggi venerdì 2 febbraio è partita la linea “bus non stop” Sassari-Cagliari. Il primo collegamento, operato dall’azienda Logudoro Tours Srl, ha preso il via alle 6 dalla fermata di via De Nicola a Sassari ed è arrivato alle 9 a Cagliari alla Stazione Marittima. Tutti i collegamenti con partenza e destinazione Sassari, interessano anche l’aeroporto di Alghero. Le coppie di corse sono due ed al medesimo orario: Sassari-Cagliari, partenza alle 6 ed alle 15 e Cagliari-Sassari, partenza alle 6 ed alle 15.
Il costo del biglietto è di 14 Euro per ciascuna corsa e sarà possibile acquistare il titolo di viaggio a bordo con l’aggiunta di un Euro. Sono state autorizzate dall’assessorato dei Trasporti anche tutte le altre linee ricomprese nel piano dei collegamenti diretti tra le città capoluogo. Entro la prossima settimana saranno attivate la Sassari-Nuoro e la Sassari-Oristano, operate da Arst, e completate le procedure amministrative ed il resto di quelle autorizzative, partirà anche il collegamento diretto Olbia-Cagliari, operato dalla società Turmo Travel.
All’Arst è anche affidata la linea diretta di nuova istituzione che collegherà il porto e l’aeroporto di Olbia con la città di Sassari, con due corse giornaliere. Sono inoltre in fase di completamento le procedure per far sì che tutti i bus del piano “non-stop”, nella città di Sassari, possano contare su una fermata nel Corso Margherita di Savoia, nei pressi del parcheggio interrato dell’Emiciclo Garibaldi ed in prossimità dei capolinea Atp di via Tavolara.
"Ripristinare un collegamento diretto tra Sassari e Cagliari -ha dichiarato l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro– significa dare una risposta concreta alle necessità di tanti sardi che, dai tempi dalla rimpianta Pani Granturismo, non disponevano più di servizi di collegamento efficienti tra le due principali città della Sardegna". "La piena operatività del piano 'bus non-stop' –ha concluso– permetterà finalmente all’intera isola ed al Nord-Ovest in particolare, di poter contare su connessioni dirette tra i capoluoghi con immaginabili benefici per studenti, professionisti e pendolari in genere".