Rete ferroviaria italiana (Rfi), società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs, ha aggiudicato la gara per la realizzazione attraverso accordo-quadro di una rete accelerometrica per il monitoraggio sismico dell’infrastruttura e sulle linee alta velocità dell’Early Warning Sismico (Ews), sistema in grado di fornire in tempo reale informazioni dettagliate sull’intensità massima dei terremoti registrata lungo le linee in modo da ridurre i rischi derivanti da fenomeni sismici.
La gara, del valore complessivo di oltre 32 milioni di Euro, è suddivisa in tre lotti che sono stati aggiudicati rispettivamente ad Impresa Valtellina (area Nord e Sud) e al Raggruppamento temporaneo di imprese formato da Ingegneria & Software Industriale, Ets e Tecno Engineering (area Centro).
La rete accelerometrica per il monitoraggio sismico è basata su una tecnologia 4G/5G che consente di rilevare i movimenti di picco al verificarsi di un terremoto e quindi elaborare una serie di dati per circoscrivere in maniera più puntuale le linee dove sarà necessario rallentare o sospendere la circolazione ferroviaria.
Sulle linee alta velocità, grazie alla presenza della fibra ottica sarà possibile realizzare un sistema di Early Warning Sismico in grado di stimare l'intensità di un terremoto nei primissimi secondi dall’inizio dell'evento e di fornire un’allerta tempestiva con gestione immediata sugli impianti di segnalamento per frenare i treni.
La tecnologia alla base dei sistemi è già stata sperimentata lungo i 200 chilometri della linea alta velocità Roma-Napoli dove sono presenti 20 stazioni accelerometriche. Obiettivo è installare la tecnologia su tutti i 16.800 chilometri di linea.
La rete accelerometrica per il monitoraggio sismico e per i sistemi Ews rientra tra i progetti di innovazione tecnologica e digitale che Rete ferroviaria italiana sta portando avanti per migliorare le proprie performance ed i processi industriali e produttivi.