La compagnia di navigazione francese Cma Cgm, specializzata nel trasporto e nella spedizione di container, ha annunciato ieri l'introduzione di nuovi costi supplementari per il trasporto di merci: 150 dollari a container per i grossi carichi che possono creare congestione portuale; 100 dollari a container come extra in caso di contenitori semi-vuoti. Una scelta determinata anche dall'aumento di costi dopo l'inizio della crisi del Mar Rosso.
Si tratta di una decisione che ha un duplice obiettivo: decongestionare i porti, fenomeno quest'ultimo che sta impattando sulle tariffe delle compagnie marittime; incidere sulla disponibilità dei container per il trasporto di merci. Questi supplementi si aggiungono ad altri annunciati solo quattro giorni fa.
Il supplemento Port Congestion Surcharge (Pcs) di 150 dollari a container entrerà subito in vigore in alcuni porti africani, mentre si inizierà il 22 febbraio 2024 negli Stati Uniti, in Canada e nell'America Latina. Invece, l'extra Empty Equipment Imbalance (Eei) di 100 dollari sui carichi vale per i traffici dalla Turchia a tutti i porti dell’Africa occidentale a partire dal 23 gennaio 2024.