È stato concluso oggi ad Il Cairo un accordo, firmato dall’ambasciatore d’Italia, Michele Quaroni, e dal ministro dei trasporti egiziano, Kamel el Wazir, per l’avvio di una linea marittima per il trasporto-merci tra il porto italiano di Trieste e quello egiziano di Damietta. La linea renderà più veloci e rapidi gli scambi di merci via nave tra Italia ed Egitto, creando una vera e propria corsia preferenziale, sicura e veloce.
“Con questo accordo puntiamo a consolidare il ruolo dell’Italia quale canale privilegiato di scambi nella regione Euro-mediterranea e ad aumentare l’interscambio commerciale tra Italia ed Egitto”, ha commentato il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci), Antonio Tajani, aggiungendo che l'intesa “servirà anche ad aprire a nuove opportunità di investimento in Egitto per la filiera italiana in settori prioritari come quello agroalimentare ed il tessile".
L’importanza del progetto era stata già sottolineata in occasione della missione di sistema guidata dal vicepremier a marzo scorso, che aveva visto la partecipazione di importanti imprese italiane.
Intervenuto in video-collegamento alla cerimonia di firma, il presidente dell’Ice, Matteo Zoppas, che ha contribuito ad agevolare i contatti con il porto di Trieste, ha ricordato come l’accordo sia utile anche per la strategia di rafforzamento dei legami tra il nostro Paese, l’Europa ed il continente africano, in linea con il Piano Mattei.
I prodotti italiani, con particolare riferimento a quelli agroalimentari, farmaceutici e tessili, infatti, potranno raggiungere facilmente oltre al mercato egiziano anche quello africano e mediorientale, grazie alla posizione geografica strategica rivestita dall’Egitto, che offre la possibilità di raggiungere un potenziale mercato di un miliardo di consumatori.