Sottoposta al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) un'interrogazione sui ripetuti ritardi dei treni che operano la tratta Lecce-Roma. Il tasso dei ritardi ammonta al 50% delle corse programmate, con un tempo medio di arrivi fuori orario pari a circa 14 minuti, con picchi di 23 minuti. Un dato di gran lunga superiore rispetto alla percentuale media nazionale riportata dalla Relazione sulla qualità dei servizi 2022 di Trenitalia: pari al 10,3%.
"Dopo la notizia del ritardo di oltre due ore del treno Roma-Lecce di mercoledì scorso, ho avviato un'indagine sui ritardi di tutti i treni da Lecce a Roma e viceversa nell'ultimo anno. Il quadro è drammatico: nel 2023 oltre il 50 % dei convogli è arrivato in ritardo, in alcune fasce orarie si sfiora persino il 70%", afferma Andrea Caroppo, capogruppo di Forza Italia in commissione Trasporti alla Camera dei deputati.
"Per questo motivo -ha aggiunto- assieme al collega Mauro D'Attis ho presentato un'interrogazione al ministro dei Trasporti, per chiedere quali siano le cause e quali iniziative il ministero intenda adottare per risolvere il disservizio. I pugliesi hanno diritto a trasporti puntuali e affidabili come i cittadini del resto d'Italia".