Una nave mercantile che transitava nel Mar Rosso sarebbe andata a fuoco a causa di un attacco condotto dalle milizie houthi, i ribelli yemeniti filoiraniani. Il raid sarebbe avvenuto ieri, al largo delle coste dello Yemen, a circa 15 miglia nautiche dalla città portuale di Mokha, controllata appunto dai gruppi antigovernativi.
Lo riportano alcuni media internazionali, che citano come fonte un bollettino della United Kingdom Marine Trade Operations (Ukmto) britannica, ossia l'agenzia del commercio marittimo del Regno Unito. Secondo una prima ricostruzione il mercantile, appena partito, stava attraversando lo stretto di Bab el-Mandeb, che collega il Mar Rosso ed il Golfo di Aden.
Il sospetto che gli autori dell'attacco siano le milizie houthi è supportato da diverse azioni simili condotte in precedenza, che si sono moltiplicate dopo l'inizio della guerra fra israeliani e palestinesi, il 7 ottobre scorso. Nel week-end i ribelli yemeniti avevano minacciato di attaccare qualsiasi imbarcazione diretta ai porti israeliani e negli ultimi giorni numerosi droni sono stati abbattuti dalla marina militare francese e da quella statunitense.