L'assemblea dei soci di Autostrada del Brennero, società di gestione della grande arteria di comunicazione A22 Modena-Brennero che collega la Pianura Padana e l'autostrada A1 con l'Austria e la Germania, ha deliberato in questi giorni il versamento di altri 94,62 milioni di Euro nella casse dello Stato. La decisione è arrivata nel corso di un'assemblea straordinaria, che ha dato mandato al consiglio di amministrazione di versare la rata.
Si tratta della terza tranche del Fondo ferrovia, denaro che la società accantona dal 1998 in esenzione di imposta e che Autostrada del Brennero deve versare in forza della legge 156 del 2021, che ha autorizzato (in deroga al codice degli appalti) il ricorso alla finanza di progetto per il rinnovo della concessione di A22. Il totale dei versamenti arriva quindi a 364 milioni di Euro, dal 2021 ad oggi.
Anche questa terza rata del Fondo Ferrovia è "girata" allo Stato con "espressa riserva di ripetizione". Autostrada del Brennero si riserva quindi, sia per il Fondo Ferrovia che per gli extraprofitti, i possibili benefici ricavati in regime di proroga (dal 2014), chiedendone allo Stato la restituzione, in caso di mancato ottenimento della proroga della concessione (scaduta il 30 novembre scorso), non ancora rinnovata.