La maggioranza di centrodestra in commissione Trasporti alla Camera dei deputati ha bocciato le proposte presentate dal Partito democratico in merito alla riforma dei porti annunciata dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. L'opposizione vede nella privatizzazione un rischio di trasformazione delle Authority in società per azioni.
"La nostra risoluzione metteva dei punti fermi importanti: un no chiaro a qualsiasi privatizzazione delle Autorità di sistema portuale o depotenziamento del ruolo pubblico nella governance, perché per noi i porti sono e restano asset strategici per lo Stato. La formulazione della maggioranza, invece, lascia aperte diverse incognite sul controllo pubblico, che riteniamo in questo modo non venga garantito a sufficienza, aprendo spiragli a processi di trasformazione delle Authority in società per azioni", ha dichiarato Ouidad Bakkali (Pd).
"Il porto di Ravenna -prosegue- è il primo tema di cui mi sono occupata appena messo piede alla Camera, presentando in occasione della prima manovra del Governo Meloni un emendamento per chiedere le risorse per il completamento del nostro hub portuale. Per fare questo nelle prossime settimane intendo cominciare un percorso di ascolto e confronto con tutte le realtà che animano la portualità ravennate, per raccogliere i bisogni e le priorità del nostro territorio mentre l’iter della riforma prende sostanza".