Nell'ambito della seconda conferenza annuale dell'Alleanza regioni europee dell’automotive è stato sottoscritto il documento ufficiale: 16 articoli approvati dalle 34 Regioni che si sono date appuntamento a Pamplona, in Spagna. In Italia sono nove gli enti regionali che fanno parte dell'organizzazione: Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Molise, Basilicata, Veneto ed Umbria. Si aggiungono alle altre 25 regioni europee che hanno aderito. Si tratta di una rete politica promossa da realtà territoriali che hanno l'obiettivo di lavorare alla transizione dell'industria automobilistica e del suo indotto nel continente, oltre ad essere accomunate dal fatto di avere un tessuto industriale specializzato nel settore automobilistico. Sono comunità che, complessivamente, detengono un Pil (Prodotto interno lordo) di 5000 miliardi di Euro, che equivale al 34% del Pil europeo.
“I regolamenti europei devono tenere conto dell’impatto esercitato sull’economia regionale dalle misure volte a mantenere e rafforzare la competitività dell’intera catena dell’industria automotive europea”, è quanto recita uno dei passaggi-chiave del paragrafo inserito nel documento ufficiale su input della Regione Lombardia.
A Pamplona, nel corso della plenaria, è stata anche confermata la presidenza dell’Alleanza all’Italia nel 2025. Il nostro Paese sarà protagonista proprio con la Lombardia, rappresentata dall'assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi, che rivestirà la carica di presidente.