Presto al via il salone internazionale dell'auto "Japan Mobility Show" che si svolgerà dal 26 ottobre al 5 novembre nell'area espositiva del Tokyo Big Sight. Nell'occasione saranno presentate 15 novità assolute da parte delle case automobilistiche e motoristiche presenti: due europee, una cinese e 12 giapponesi. In programma un centinaio di eventi dedicati alla stampa, agli esperti, alle aziende clienti ed al pubblico.
L'evento è organizzato dalla Japan Automobile Manufacturers Association (Jama), presieduta da Akio Toyoda, presidente della casa automobilistica nipponica Toyota. I riflettori saranno puntati soprattutto sui nuovi scenari e le future tecnologie destinate a rivoluzionare la mobilità.
Fra i marchi presenti c'è il tedesco Bosch, che ha appena rinnovato il suo quartier generale in Giappone e sta partecipando alla 'rivoluzione' dell'intera industria automobilistica nipponica, riorientando le funzioni del fornitore automobilistico, definite dai software ed orientate ai servizi. Fra i big del settore non poteva mancare la giapponese Panasonic, che sta scommettendo sempre più su nuove soluzioni e tecnologie che monitorano il comportamento delle auto e il conducente, oltre che traffico, pedoni e ciclisti.
"Da sempre abbiamo legato l'identità dell'azienda alla vita quotidiana delle persone, mirando a migliorare la loro qualità di vita. Questa nostra profonda conoscenza ci guiderà nella creazione di un nuovo tipo di mobilità che veramente tocchi il cuore delle persone", ha spiegato Toshihiro Miyamihchi, manager Veicoli Panasonic, parlando del futuro delle auto, sempre più simili a robot e ad un "monolocale su ruote" a guida autonoma.