L'amministrazione di Roma Capitale ha accolto le domande delle due società Lime Technology e Dott, specializzate nella gestione di monopattini e bici elettriche in condivisione, che svolgeranno a Roma il servizio di bike-sharing secondo le nuove disposizioni volute dal Comune: massimo 30 veicoli ciascuno nella Zona a traffico limitato (Ztl) al Tridente, 140 complessivi nella Ztl Trastevere e fino a 600 totali in Centro storico.
"I due operatori dovranno attenersi al nuovo regolamento con il quale garantiamo norme chiare che favoriscono il servizio su tutto il territorio cittadino, quindi non più soltanto in centro ma anche in tutte le zone periferiche, e limitano gli abusi, nell'utilizzo e nelle possibilità di parcheggio", ha assicurato l'assessore comunale alla Mobilità, Eugenio Patanè.
"Prevista una multa se il mezzo è abbandonato in punti che creano pericolo, degrado ed intralcio al traffico. Saranno presenti stalli in prossimità dei nodi di scambio con il trasporto pubblico e la gratuità per gli abbonati annuali Metrebus. Il servizio -conclude l'assessore- sarà svolto esclusivamente con biciclette a pedalata assistita. Il numero massimo di bici autorizzate per operatore è pari a 600. La sosta è consentita soltanto nelle aree autorizzate ed in uso alle società affidatarie".