Aumentano gli incidenti stradali a Roma. È quanto emerge dal rapporto sui sinistri nel 2022 stilato congiuntamente dall'Automobil Club d'Italia e dall'Istituto nazionale di statistica Istat. Secondo il monitoraggio, nella Capitale lo scorso anno sono stati registrati 13.181 incidenti, in deciso aumento rispetto agli 11.129 del 2021. Altro dato preoccupante il decesso di 30 giovani tra i 18 ed i 30 anni, con un incremento del 67% rispetto all'anno precedente.
"I dati sull'incidentalità restituiscono un quadro allarmante del fenomeno nella Capitale, con la crescita generalizzata del numero di incidenti, feriti e vittime della strada, che interessa tutte le categorie di utenti. Roma consegue il tragico primato, tra le città italiane, nell'incremento dei morti per incidenti stradali, compiendo un preoccupante passo indietro nella sicurezza", ha dichiarato Giuseppina Fusco, presidente dell'Automobil Club di Roma.
"Addolora constatare -ha aggiunto- il sensibile incremento delle vittime tra i giovani. Parallelamente l'intensità del traffico e la promiscuità dei veicoli in circolazione con la presenza dei nuovi mezzi di mobilità e di micromobilità, rendono ancor più evidente la necessità di interventi per la messa in sicurezza e l'adeguamento delle infrastrutture stradali, la razionalizzazione della circolazione urbana e l'implementazione dei controlli, strumento di repressione ma anche di prevenzione".
Secondo il report, si registra un generale aumento in tutte le categorie analizzate: i veicoli a due ruote coinvolti nel 2022 sono stati 6450 (erano 5304 nel 2021), i monopattini elettrici 286 (erano 198), i pedoni deceduti 44 (erano 32). L'eccesso di velocità resta la principale causa dei sinistri mortali (29,2%). La distrazione alla guida ed il mancato rispetto della segnaletica sono le prime cause della incidentalità: il 51,1% dei sinistri nel 2022 (era il 52,6% nel 2021).