Crollo in borsa per Alstom, il produttore francese di treni ad alta velocità ed infrastrutture ferroviarie, che in una sola giornata brucia miliardi di Euro di capitalizzazione alla Borsa di Parigi, facendo segnare un -37%. Così gli investitori hanno accolto l'allarme lanciato dall'azienda in merito ai conti 2023-2024, per cui ora è previsto un cash flow libero pesantemente negativo per il 2023.
La società ha dichiarato che "il flusso libero di cassa dell'esercizio 2023-2024 è ormai atteso nella forchetta tra -500 e -750 milioni di Euro", mentre in precedenza era stato previsto "significativamente positivo". Alstom ha spiegato che "l'accelerazione della produzione, il ritardo di un programma di materiali rotabili nel Regno Unito ed il rinvio di alcune commesse si sono tradotte con un flusso di cassa libero di -1,15 miliardi di Euro nel primo semestre dell'esercizio", chiuso il 30 agosto 2023.
Una performance di gran lunga peggiore rispetto delle attese del mercato. L'allerta è arrivata in relazione alle informazioni preliminari sul primo semestre 2023, in cui il Gruppo ha registrato un fatturato di 8,3 miliardi di Euro (erano 8 miliardi nello stesso periodo del 2022), un margine operativo in crescita al 5,2% (era il 4,9%) e nuove commesse per 8,4 miliardi (erano 10,1 miliardi lo scorso anno).