“Il personale delle Forze armate, prevalentemente dell'Esercito, sarà impiegato soprattutto nelle stazioni ferroviarie che rappresentano punti nevralgici" dichiara il sottosegretario
Il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, ha partecipato oggi, nella piazza di Castel Maggiore a Bologna, alla celebrazione del 150esimo anniversario del Genio ferrovieri dell’Esercito.
“Nel tempo, la specialità ferrovieri del genio si è adeguata alle mutate esigenze operative della Difesa e degli scenari internazionali in continua evoluzione”, ha dichiarato il sottosegretario nel suo intervento, “il Reggimento non solo mantiene viva la sua antica vocazione e tradizione ma si distingue per la sua versatilità operando in ambito ferroviario e nella bonifica del territorio da ordigni bellici inesplosi, confermandosi risorsa preziosa in Italia ed all’estero”.
“Oggi -ha sottolineato- abbiamo di fronte una nuova generazione di donne ed uomini del Genio ferrovieri; tutti professionisti ben addestrati e preparati che, lavorando con passione, onorano l’uniforme che indossano e contribuiscono a rafforzare l’immagine dell’Esercito italiano in Patria ed all’estero”.
Il Reggimento genio ferrovieri concorre anche all’operazione “Strade sicure” nella città di Bologna dove attualmente ci sono 45 militari.
“Il decreto legge immigrazione e sicurezza, approvato in consiglio dei ministri lo scorso 27 settembre, prevede il rafforzamento dell’operazione 'Strade sicure' che attualmente consiste di 5 mila militari su tutto il territorio nazionale e verrà incrementata con ulteriori 400 militari dal primo ottobre al 31 dicembre 2023. Di questi, 20 verranno assegnati a Bologna”, informa Rauti, con delega del ministro Crosetto per l’operazione “Strade sicure”.
“Il personale delle Forze armate, prevalentemente dell'Esercito -aggiunge- sarà impiegato soprattutto nelle stazioni ferroviarie che rappresentano punti nevralgici. Una decisione che testimonia l'impegno del Governo Meloni e della Difesa a fornire risposte concrete alle esigenze di sicurezza pubblica”.
Al termine della cerimonia, il sottosegretario ha annullato il francobollo del 150esimo anniversario della costituzione della specialità genio ferrovieri.