Press
Agency

Guasto informatico paralizza produzione Toyota in Giappone

"La casa automobilistica lavora per risolvere l'incidente e proteggere la produzione"

Un guasto informatico ha paralizzato la produzione in 12 delle 14 fabbriche Toyota in Giappone, ma non si sospetta un attacco informatico. La Toyota sta investigando l'incidente e lavorando per risolvere il problema, dopo un attacco informatico dell'anno scorso che ha interrotto la produzione. La sicurezza dei sistemi informatici sarà migliorata.

Secondo fonti interne all'azienda, il guasto informatico che ha colpito le fabbriche della Toyota potrebbe essere dovuto a un malfunzionamento del sistema di gestione degli ordini. Questo tipo di problema potrebbe verificarsi anche senza un attacco informatico, ma gli ingegneri informatici stanno lavorando per identificare la causa esatta del guasto. La Toyota è consapevole dell'importanza di proteggere i propri sistemi e garantire un'efficace continuità della produzione. La sicurezza informatica è un aspetto cruciale per il settore automobilistico, soprattutto considerando gli episodi passati di attacchi informatici. La casa automobilistica continuerà a investire nella protezione dei propri sistemi informatici al fine di prevenire futuri imprevisti che potrebbero compromettere la produzione. Un gigantesco guasto informatico ha paralizzato la produzione in 12 delle 14 fabbriche del gruppo Toyota in Giappone da stamattina, ma la casa automobilistica ha dichiarato di non sospettare un attacco informatico. "Dodici fabbriche, che coprono 25 linee di produzione, non sono in grado di ordinare pezzi a causa di un guasto del sistema", ha detto all'Afp un portavoce della Toyota, "ma al momento non crediamo si tratti di un attacco informatico", ha aggiunto.
L'anno scorso, la Toyota e' stata costretta a sospendere tutta la produzione in Giappone per un giorno a causa di un attacco informatico. Gli ingegneri informatici della Toyota stanno lavorando duramente per risolvere il gigantesco guasto che ha colpito le fabbriche in Giappone. Nonostante non si sospetti un attacco informatico, la casa automobilistica è consapevole dell'importanza di proteggere i propri sistemi e per questo motivo l'incidente verrà approfonditamente investigato. La precedente interruzione della produzione dovuta a un attacco informatico ha sicuramente reso la Toyota ancor più determinata a migliorare la sicurezza dei propri sistemi informatici e proteggere la produzione da futuri imprevisti.

Suggerite

Accelerare lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica in Europa

Per un trasporto commerciale sostenibile entro il 2030

L'associazione europea dei costruttori di automobili (Acea) ed Eurelectric, l'organizzazione che rappresenta l'industria elettrica nel continente, hanno elaborato un documento comune per sollecitare la... segue

Enea presente a "E-Tech Europe 2025

L'Agenzia lavora in sinergia con l'università Sapienza

L'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) è presente a Bolognafiere in occasione di "E-Tech Europe 2025", evento sulle batterie e la mobilità elettrica (... segue

Antitrust: quattro istruttorie verso Byd, Stellantis, Tesla e Volkswagen

L'obiettivo è garantire informazioni trasparenti sui veicoli elettrici

Il presidente dell'Antitrust, Roberto Rustichelli, nella relazione annuale presentata al Senato ha comunicato che a febbraio sono state avviate quattro istruttorie verso i produttori di auto elettriche... segue