Ups ha annunciato oggi ricavi consolidati per il secondo trimestre 2023 pari a 22,1 miliardi di dollari, in calo del 10,9% rispetto al secondo trimestre 2022. L’utile operativo consolidato ammonta a 2,8 miliardi di dollari, in diminuzione del 21,4% rispetto al secondo trimestre 2022 e del 18,4% su base rettificata. L’utile diluito per azione è pari a 2,42 dollari nel trimestre in esame, mentre l’utile diluito per azione rettificato si attesta a 2,54 dollari, in diminuzione del 22,8% rispetto allo stesso periodo del 2022.
I risultati Gaap del secondo trimestre 2023 includono spese di trasformazione ed altri oneri al netto delle imposte pari a 106 milioni di dollari, equivalenti a 0,12 dollari per azione diluita.
Segmento pacchi Stati Uniti
I ricavi diminuiscono del 6,9% a causa di una riduzione del 9,9% del volume medio giornaliero, parzialmente compensato da un incremento del 3,3% dei ricavi per pacco.
Il margine operativo si attesta all’11,1%, con il relativo dato rettificato pari all’11,7%.
Segmento pacchi internazionale
I ricavi registrano una flessione del 13,0%, principalmente a causa di una riduzione del 6,6% del volume medio giornaliero e della persistente debolezza delle rotte commerciali in Asia.
Il margine operativo si attesta al 20,0%, con il relativo dato rettificato pari al 20,4%.
Segmento Supply Chain Solutions
I ricavi sono calati del 23,4% a causa della diminuzione del tasso di mercato e dei volumi registrati nel freight forwarding, parzialmente compensata dalla crescita nella logistica, incluso l’healthcare.
Il margine operativo si attesta al 9,1%, con il relativo dato rettificato pari al 10,4%.
Prospettive per il 2023
Ups fornisce alcuni indicatori di guidance su base rettificata (non-Gaap) poiché non è possibile prevedere né fornire una riconciliazione tale da riflettere l’impatto delle future rettifiche pensionistiche o altri eventi inattesi che verrebbero inclusi nei risultati pubblicati (Gaap) e che potrebbero avere un impatto significativo.
L'azienda aggiorna gli obiettivi relativi ai ricavi consolidati e al margine operativo consolidato rettificato per l’esercizio 2023, principalmente al fine di allinearli all’impatto in termini di volumi delle trattative sindacali e dei costi connessi all’accordo preliminare raggiunto con il sindacato International Brotherhood of Teamsters il 25 luglio 2023. Attualmente per l’intero 2023 Ups prevede ricavi consolidati di circa 93 miliardi di dollari e un margine operativo rettificato di circa l’11,8%.
La società conferma i propri piani di allocazione dei capitali e prevede investimenti pari a circa 5,3 miliardi di dollari, la distribuzione di un dividendo di circa 5,4 miliardi di dollari, soggetto all’approvazione del consiglio di amministrazione, ed il riacquisto di azioni per circa 3 miliardi di dollari.